Descrivere la lezione di oggi, terzo week-end del master in comunicazione e giornalismo di moda della Eidos Communication, non è semplicissimo in quanto è stata una giornata parecchio tecnica. In mattinata Elisabetta Bonucci, nota firma dell'Unità nonchè giornalista professionista "vecchio stile" (a lei si deve l'invenzione del termine "pigiama palazzo", ideato, quasi per caso, nel mentre che seguiva per lavoro la manifestazione letteraria "Premio Strega") ci ha elencato, in maniera generale, alcune particolarità della scrittura giornalistica, perchè, come ci aveva sottolinenato anche Rosanna Cancellieri, un giornalista di moda è prima di tutto Giornalista. Quindi bisogna imparare le basi e le tecniche che valgono per qualsiasi campo si scriva, la moda come lo sport, la cronaca o politica. Questa mattina il discorso è stato abbastanza generico, anche perchè la Signora Bonucci ci aveva precedente fornito del materiale, scritto da lei stessa, in cui sono elencate le "tecniche di scrittura giornalistica". Inoltre buona parte della lezione è stata dedicata alla spiegazione dell'esercizio da fare per la prossima volta: le prove richieste nell'esame per diventare giornalista pubblicista, ovvero la scelta di un tema tra quelli proposti (che naturalmente non riguarda solo la moda dato che l'esame è standard e vale per l'iscrizione al ruolo), rispondere ad un questionario di cultura generale e riassumere un articolo di giornale tra quelli proposti in massimo 30 righe. La professoressa si è soffermata ha spiegarci come poter svolgere al meglio l'esercizio, discorso che sarà molto utile anche per dare, un domani, l'esame vero e proprio. Naturalmente la lezione non si è conclusa oggi, continuerà domani.
Il secondo docente della giornata è stato Fabrizio Galassi, esperto di web journalism. Immaginerete la mia totale attenzione su tutto quanto ci spiegava.
Il secondo docente della giornata è stato Fabrizio Galassi, esperto di web journalism. Immaginerete la mia totale attenzione su tutto quanto ci spiegava.
Fabrizio lavora nel settore da dodici anni e ci ha svelato parecchi trucci del linguaggio digitale che spero di poter applicare qui, sul mio blog. Il docente è partito da un discorso generico sulla comunicazione immediata del web, e considerando che si tratta di un rapporto uno ad uno (al contrario della carta stampata che in cuil il legame con i lettori è di uno a tanti) tutto dev'essere necessariamente veloce, dinamico e particolarmente accattivamente, quindi cura particolare per il layout e tutta la parte grafica che deve colpire subito l'utente, ma senza tralasciare il contenuto. Le notizie devono essere vere e attendibili, la scarsa qualità viene bocciata anche dal mondo online. Dopo di che Fabrizio è sceso più sul tecnico, spiegandoci il linguaggio, o meglio, il codice HTML che può rivelarsi molto importante per curare i contenuti sul web (opportunità a cui non ho mai pensato, sbagliando, in riferimento al blog) e sottolineando quanto Internet possa essere uno strumento estremamente fruttuoso per un giornalista, se, però, ne conosce le caratteristiche per poterlo sfruttare al meglio. Fabrizio ci ha mostrato tutto, nella pratica e computer alla mano. Nella seconda parte della lezione abbiamo curato la pubblicazione di un post nel blog della scuola, naturalmente seguendo i consigli di Fabrizio. Nonostante la piccolissima esprienza che ho in questo settore, il lavoro non è stato semplicissimo: un conto è avere massima libertà, un'altro è seguire le indicazioni tecniche (molte delle quali io ignoravo del tutto). Pubblicati i post, Fabrizio gli ha analizzati uno ad uno, di fronte a tutta la classe, correggendo i vari errori e suggerendoci come migliorare il pezzo. Scritto l'atricolo si pensa a "pubblicizzarlo" e qui è iniziato il discorso su twitter, interrotto a metà poichè io l'orario della lezione era terminato, si proseguirà domani. La lezione di Fabrizio mi ha permesso di scoprire parecchi trucchetti per migliorare le potenzialità della gestione dei contenuti online, e in generale del lavoro giornalistico digitale, di cui, però, non vorrei parlarvi in questo momento, preferisco mostrarvi tutto applicato al blog nei futuri post. Ci sentiamo domani per la prossima lezione!
P.s.: se vi ha incuriosito questo il blog della Eidos Communication
sono andata al blog della eidos e ho visto l'articolo sul mercato monti!!!!!!!!! Bravissime!
RispondiEliminaChe cosa provi a vedere il tuo nome tra gli autori del pezzo? Deve essere emozionante vero?
dai? bene bene!! fare il pezzo è stato molto divertente, e visto il risultato posso dire anche soddisfacente! :)
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