giovedì 20 dicembre 2012

NEW OPENING ELISABETTA FRANCHI


Il 7 dicembre scorso, in via Manzoni 37, si è svolta l’inaugurazione del primo monomarca Elisabetta Franchi. Tanti gli ospiti che hanno partecipato all’evento, appartenenti al mondo dello spettacolo, televisione e i più noti “it-people” di Milano. La stilista ha accolto tutto con un dolcissimo sorriso e un bellissimo pancione. L’inaugurazione della boutique è stata anche l’occasione per presentare la nuova capsule collection “mummy”, ovvero una linea dedicata alle neo mamme, pensata appositamente per non perdere di femminilità ed eleganza anche durante la gravidanza, in perfetto stile Franchi.
Grandissimo successo per il coctkail party, con ha visto la presenza di numerosi personaggi che non sono voluti mancare alla serata del mese.
D’ora in poi tutte le fan del brand potranno trovare con facilità i capi della loro stilista preferita direttamente nello store specializzato.

mercoledì 12 dicembre 2012

ESTEE LAUDER MAKE UP

Scusate l’assenza dal blog ma tra lavoro e problemi vari non ho avuto possibilità di aggiornarlo, ora eccomi finalmente qui, pronta per riprendere.
Il sabato in cui si è svolto il Fashion Victim Night Party ero a Roma per il week-end e ne ho approfittato per farmi coccolare dalle mani di Rita, make-up artist Esteè Lauder. In occasione della presentazione della nuova linea scintillante dedicata al capodanno, grazie al mensile Glamour, ho vinto un contest che prevedeva una sessione di trucco proprio con la linea in questione. Sabato mattina mi sono recata al corner Esteè Lauder presso la Coin di Via Cola di Rienzo e mi sono affidata alle mani dell’esperta. Purtroppo non ho potuto fare le foto passo passo, e quello che vedete è il risultato finito. Scusate per la pessima qualità ma non ho potuto fare meglio.
Rita ha iniziato coprendomi prima di tutto le imperfezioni con un correttore liquido, ha poi steso una base illuminante su tutto il viso ed è passata agli occhi. Mi ha fatto una base dorata su tutta la palpebra e una bronzo solo su quella mobile. Il segreto che ho scoperto? La matita marrone! Per me che uso sempre e solo quella nera è stata una bella scoperta: non rende lo sguardo troppo pesante, è l’ideale per la mattina e il risultato non mi dispiace per niente! Altra caratteristica è stata l’applicazione della stessa prima dell’ombretto. Rita ha completato il tutto con un blush pesca per illuminare il mio colorito olivastro e un gloss fragola.
Io sono stata stra soddisfatta di questo trucco e provarlo a casa non è stato per niente difficile, certo il risultato non è stato perfetto, ma sono sulla buona strada.
Ancora grazie a Rita per la gentilezza, a Esteè Lauder per il concorso e per l’ennesima volta grazie a Glamour che mi offre sempre possibilità interessanti, l’ho già detto che rinnoverà l’abbonamento a vita?!

martedì 4 dicembre 2012

FASHION VICTIM NIGHT PARTY #2


Sabato 24 novembre si è svolto il secondo appuntamento autunnale del FashionVictim Night Party, io purtroppo non ho potuto partecipare perché mi trovavo a Roma. Mi è dispiaciuto molto non poter essere presente, ecco perché ci terre a parlarvi ugualmente della festa.
Sta volta la location scelta era il Santa Tecla Cafè, situato intorno al famoso quadrilatero. Gli ospiti sempre appartenenti al settore moda, quindi stylist, fotografi, studenti della scuole di design, blogger e naturalmente tanti fashion victim. Il brand che sabato sponsorizzava la serata era  MIXALIS KAPSALAKI. Presente anche STEFANIA CIVATTI, “ideatrice del Blog FlashOnFashion.ithttp://www.flashonfashion.it/, un blog a tutti gli effetti, ma con una marcia in più: il servizio shopping.
A differenza di tutti gli altri blog FlashOnfashion fornisce un servizio ulteriore: la FlashOnista è infatti una personal shopper a distanza che scova per le sue follower le vetrine più interessanti per dar loro la possibilità di fare shopping virtuale e ricevere i prodotti direttamente a casa con un semplice click”. Durante la serata è stata data la possibilità di intervistare i due special guest. Ecco qualche foto della serata rubata dal web e i modelli di alcuni abiti di Mixalis. Dev’essere stata proprio una bella serata, spero di poter essere presente per la prossima.

domenica 2 dicembre 2012

MORGAN AND GIANLUCA SAITTO

Scusate la lunga assenza dal blog, ma vi assicuro che questi giorni sono stati particolarmente impegnativi, e riuscire a pubblicare i post è stato praticamente impossibile. Ho bel po’ di cose da dirvi e presto vi aggiornerò su tutto.
Iniziamo concludendo con le fashion news su X-Factor. Se la volta scorsa vi ho parlato di colei che secondo me è la regina della trasmissione Simona Ventura, ora parliamo del suo re Marco Castoldi, in arte Morgan.
L’ex leader dei Bluvertigo è parte integrante del programma, nonché enciclopedia vivente della musica. In ogni puntata la sua grande cultura della storia della canzone italiana e straniera viene fuori. Il suo carisma coinvolge l’intero pubblico. Morgan riesca a farsi notare, però, anche per i suoi look audaci, il trucco nel viso e lo smalto nelle unghie.
Per la sesta edizione del programma il cantante ha scelto di far rappresentare la propria anima artistica da Gianluca Saitto, giovane fashion designer con la passione per i ricami e i dettagli fatti a mano.  L’eccentricità e lo stile di Morgan vengono interpretati e valorizzati al meglio dalla collezione “Excentric”, caratterizzata da capi preziosi, stravaganti, perfetti per un dandy moderno. Gli abiti non subiscono l’influenza delle mode del momento, lo stilista, forte della personalità, trae ispirazione dal suo gusto personale e dalla pura creatività artistica. Ne risultano pezzi unici e fuori dal tempo. Chi meglio di Morgan può interpretare questa filosofia di vita? Ad ogni puntata si aggiunge la curiosità di vedere come il giudice ci stupirà.

martedì 27 novembre 2012

SIMONA VENTURA WEARs FERRAGAMO

Restiamo su X-Factor e parliamo di colei che a mio riguardo è la regina della trasmissione: Simona Ventura. Dopo anni in cui vestiva solo Dolce&Gabbana, Simona si è aperta ad altri marchi, senza perdere la sua vena glamour e modaiola. Difficile trovare foto sue in cui è vestita in maniera trasandata, sia che vada al mare o a fare la spesa, Simona è sempre molto curata, anche quando sceglie di indossare la tuta. Infatti qualche anno fa ha deciso di firmare una linea di “tute-chic”, come le ha definite, per non perdere di femminilità pur vestendo in maniera comoda. I look di Simona Ventura non passano inosservati e spesso capita che si aspetti l’inizio delle sue trasmissione per scoprire quale vestito avrà scelto per la puntata.
Per il secondo anno consecutivo, Super Simo ha scelto di indossare i capi di Salvatore Ferragamo per il talent show X-Factor che la vede come membro della giuria, nonché capo squadra degli uomini under 24. Gli abiti di Salvatore Ferragamo possono piacere o meno, certo è che Simona non sbaglia mai un colpo in fatto di moda.

domenica 25 novembre 2012

ARISA FOR MaxMARA



Dopo Elio, è il momento di parlare di un’altra giudice di X-Factor: Arisa. La nota cantante, resa famosa grazie al successo sanremese “Felicità”, è sempre stata molto chiacchierata per i suoi look, oltre che per le sua dolcissima voce. In contemporanea al suo lavoro al talent show, Arisa ha deciso un re-styling prima di tutto di vita e inevitabilmente anche di aspetto. Ha abbandonato gli occhiali, non ha più paura di nascondersi dietro grosse lenti e ha deciso di farsi conoscere senza mediazioni. Il brand che più rappresenta questo suo nuovo approccio alla vita è Max Mara. Per la tutta la 6’ edizione del programma Arisa indosserà capi del gruppo della collezione autunno-inverno 2012-2013. Voi cosa pensate di 
Max-Mara?

giovedì 22 novembre 2012

ELIO BY CARLO PIGNATELLI

Sicuramente tutti voi conoscete X-factor, il noto talent show di canto dove si cerca la persona con il fattore x che possa sfondare nel mondo della musica. La trasmissione è presieduta da 4 giudici: Simona Ventura, Arisa, Morgan e Elio di Elio e le storie tese. Ogni giudice ha un carattere ben determinato enfatizzato da un look che sottolinea il proprio temperamento. Come non notare le stravaganti mise di Elio? Per il secondo anno consecutivo Carlo Pignatelli veste il cantante-showman. «Ho voluto per Elio un mood caratterizzato da un respiro futuristico – commenta Pignatelli – pensato appositamente per un artista camaleontico ed eccentrico come lui». Per quest’anno lo stilista ha concepito «uno stile forte e di impatto, caratterizzato da linee quasi spaziali e sagomate, arricchite da un tailoring dal mood contemporaneo e con un tocco quasi teatrale». Il signor Pignatelli in persona ha idealizzato per Elio dei capi specifici per ogni puntata, fuori collezione, che potessero sottolineare l’estrosità del personaggio, senza tralasciare la sartorialità e l’eleganza della maison torinese.

lunedì 19 novembre 2012

SO COLD

Ormai il freddo è arrivato e a Milano inizia proprio a farsi sentire. Io devo assolutamente prendere un piumino ben caldo e avvolgente che mi permetta di sopravvivere alle sere passate fuori. Non sarà mica “un po’” di freddo a fermarmi! J In cerca del capo più giusto alle mie esigenze, ho pensato di condividere alcune scelte con voi. Ecco una piccola selezione di piumini, low e high cost. Il vostro preferito?

sabato 17 novembre 2012

NICE THINGS

Oggi vorrei parlarvi di un marchio che ho conosciuto da poco “Nice Things” di Paloma. Non fatevi ingannare dal nome in inglese, il marchio è di origine spagnola, più precisamente di Barcellona. Eh si sa, la Spagna ha una sua cultura ben caratteristica: semplice, vivace e confortevole. Tutti aggettivi che si adattano benissimo allo stile di Paloma S., decisamente in linea con la filosofia catalana. La collezione primavera-estate 2013 è molto ricca e varia e si punta al total look, con tanto di accessori che rimandano alle fantasie degli abiti. Per la prossima stagione Nice Things sviluppa quattro temi: navy, fantasie geometriche floreali, stile indiano e stampa camping. La collezione è molto simpatica, i colori tipici dell’estate e lo stile è decisamente casual. La straordinarietà di questa collezione è che i capi sono di ottima qualità e i prezzi molto bassi, come tutte le catene low cost che conosciamo. In Italia ancora non ci sono negozi monomarca ma ha una distribuzione multi- brand molto vasta. Voi conoscevate questa marca? Vi piace? io la trovo molto funzionale per uno stile quotidiano ma dinamico. 

martedì 13 novembre 2012

NICOLE MINETTI FOR FRUSCIO

Nuove collaborazioni in corso! La Fruscio, nota azienda italiana specializzata in abbigliamento femminile total look, ha ideato un particolare progetto che vedrà come protagonista Nicole Minetti. L’ex consigliera lombarda firmerà una capsule collection dallo stile fresco e sensuale, che lei personalmente rappresenta al meglio, con richiami ai colori tipici degli anni ’80. In attesa di vedere nei prossimi mesi la limited edition nei negozi, ecco qualche foto della prima riunione presso l’ufficio stile dell’azienda con Nicole e il team della Fruscio, per gentile concessione del noto fotografo Giorgio Taddia (vi avevo parlato di lui anche qui). Curiosi di vederla?

domenica 11 novembre 2012

BACK-STAGE SHOOTING

Vi ricordate che qualche settimana fa vi avevo parlato della giornata trascorsa su un set fotografico in qualità di “assistente stylist”? (se non vi ricordo questo è il post). Purtroppo non ero riuscita a fare nessuna foto, neanche con il telefono, ma mi dispiaceva non potervi mostrare niente. Ho pensato allora di sentire Giuseppe Circhetta, il fotografo, che molto gentilmente mi ha passato qualche scatto di back-stage. Appena il servizio sarà pronto cercherò di mostrarvelo ma prima preferivo farvi vedere prima di tutto qualche momento “rubato” tra una pausa e l’altra. Ho sempre pensato che il “dietro le quinte” fosse molto più interessante della scena. Nelle foto vedete la bellissima Natalia, Rossella Mauri, la stylist che le sistema i cambi, Fabio Massari, l’assistente fotografo, ed io sulle scale per tenere le corde. Colgo l’occasione per ringraziare ancora tutti delle bellissima giornata, sperando possa ricapitare al più presto!
P.s.: date uno sguardo ai profili dei professionisti che vi ho citato, i loro lavori valgono almeno una visita!
P.p.s.: se la fotografia è la vostra passione o siete più interessato allo styling e volete conoscere dal vivo tutti loro, vi segnalo due appuntamenti imperdibili: domenica 18 novembre e domenica 25 novembre Rossella, Giuseppe e Fabio organizzano due workshop di fotografia, fotoritocco e styling. Nella prima domenica scoprirete come si organizza un set di moda, oltre che nella parte tecnica anche e soprattutto nella parte creativa. E vedrete poi come indirizzare il fotoritocco. Mentre la seconda sarà un’occasione unica per chi desidera acquisire gli strumenti base per realizzare uno styling indirizzato a uno shooting di moda. Sia per editoriali che per eventuali campagne e look book (a fine post la locandina dell’evento).

venerdì 9 novembre 2012

RAIN BOOTS

Era da tempo che mi sarei voluta prendere gli stivaletti di gomma per la pioggia, acquisto che ho sempre rimandato vista la quasi nullità dell’uso in una città dove splende molto spesso il sole. Ma quando dopo l’ennesima pioggia milanese sono tornata a casa con le calze zuppe mi sono resa conto che è una spesa che non potevo più rimandare (e magari la prossima volta evitare scarpe in tessuto con i nuvoloni). Qualche giorno fa mi sono trovata per caso da Pittarello e ancora più per caso ho trovato questi stivaletti maculati: è stato amore a prima vista, dovevano essere assolutamente miei! E infatti eccoli qui, nel mio guardaroba. Io li trovo bellissimi e molto simpatici! Voi cosa ne pensate? Se non vi piacciono ditemelo pure, d’altronde i gusti sono gusti. :)

mercoledì 7 novembre 2012

LOW COST OUTFIT

Ho approfittato del week-end a Cagliari per scattare qualche foto di outfit, anche perché ho ritrovato la mia fotografa di sempre: mia madre! Tra una commissione e l’altra ci siamo ritrovate con dieci minuti di tempo di fronte al Palazzo delle Scienze, storica sede della facoltà di Medicina dell’Università di Cagliari, prima che tutti gli indirizzi scientifici venissero spostati nella Cittadella Universitaria. Fortunatamente avevo con me la mia macchina fotografica, ormai parte integrante delle mie borse. Ecco quindi un outfit per affrontare una giornata di spese e commissioni, tutto rigorosamente composto da brand low cost: Oviesse, Bershka e H&M. Riflettendo mi sono resa conto che indossavo capi presi in saldo e facendo un breve calcolo il tutto mi è costato 47 euro, incredibile! Esclusi gli accessori, ricevuti per regalo. Cosa pensate di questo mix low cost? Sono proprio curiosa di sapere il vostro parere! A me è piaciuto a tal punto che l’ho indossato anche al rientro in ufficio.
P.s.: non lasciatevi ingannare dalle mie scarpe, a Cagliari c’era un gran caldo ed effettivamente ero vestita troppo pesante per il tempo, ma venendo da Milano non sono riuscita a regolarmi sulle differenze meteorologiche!

domenica 4 novembre 2012

DINNER WITH FRIENDS

Venerdì in ufficio abbiamo fatto ponte. Ho, quindi, approfittato del week-end lungo per tornare a casa a Cagliari e risolvere alcune questione che avevo lasciato in sospeso, più o meno importanti (tra cui rifare la carta d’identità e tralasciamo la foto!!). Non vi nascondo che essere “costretta” a tornare a casa mi ha fatto un gran piacere. Purtroppo il tempo era troppo poco (ho trovato posto solo per giovedì sera) per rivedere tutti, sono riuscita solo a rivedere le mie migliori amiche. Anche perché una di loro ha spostato una cena stile Halloween proprio perché ci sarei stata io. Impossibile rifiutarsi. Le foto sono proprio della serata passata insieme, piena di risate, chiacchiere e ultimi aggiornamenti. La mia amica Marina, che ha organizzato la cena, oltre ad essere un ottima cuoca (ci ha fatto un risotto di zucca buonissimo) è molto brava anche nel make-up. Ne ho subito approfittato per farmi fare un trucco “diabolico”. Un po’ in ritardo e un po’ a modo nostro noi abbiamo festeggiato Halloween così, stando insieme dopo tanto. Spero di rivederle al più presto proprio qui a Milano. E voi come avete festeggiato Halloween?

venerdì 2 novembre 2012

REMEMBER HALLOWEEN

Il 31 ottobre era la notte di Halloween, la notte dei “morti viventi”. La festa di origine americana ormai è molto sentita anche in Italia, non mancano feste a tema e persone che cercano i travestimenti più vari in tema horror. Qualche anno fa ho scoperto che questa ricorrenza ha origini anche nell’antica Sardegna. Era tradizione, infatti, che durante la notte del 31 ottobre e 1 novembre le signore dei paesi si scambiassero dolci fatti proprio per l’occasione, per rendere omaggio alle perdite delle famiglie. Chiudiamo subito questi risvolti macabri e pensiamo alla parte più piacevole e “social”. Quest’anno, purtroppo, non ho avuto modo di fare niente di particolare, ma gli altri anni si. Quando si tratta di creare maschere sono sempre in prima fila. Ecco le foto di paio di travestimenti che mi sono capitate guardando le feste degli anni scorsi. Un anno con le mie amiche Marta e Michela abbiamo deciso di mascherarci da “vedove nere”, da allora per i successivi carnevali e Halloween abbiamo cercato di mantenere quella che ormai era diventata una tradizione: vestirci uguali. Voi avete fatto qualcosa di particolare per la “festa dei morti”?

martedì 30 ottobre 2012

PAOLA FRANI F-W 12-13

Ormai il freddo autunnale si fa sentire. A Milano inizia a fare freddino, e per me, abituata al caldo della Sardegna, è parecchio pungente. E quindi il caso di tornare sui capi autunno-inverno che dovremo iniziare ad indossare. Una linea che trovo molto funzionale credo sia quella di Paola Frani, capi di massima vestibilità, perfetti per il giorno e per la notte. Vari tailleur gonna e pantalone sui toni del sabbia e del nero. Mini e long dress dai tessuti più leggeri e toni neutri. Personalmente trovo questa collezione molto funzionale, perfetta per una donna moderna che la mattina indossa capi più rigorosi e la sera può lasciarsi andare senza perdere di eleganza. Voi cosa pensate di questa collezione?

domenica 28 ottobre 2012

FASHION VICTIM NIGHT PARTY

Ieri, sabato 27 ottobre, Tatty’shoes è stato invitato ad una serata speciale: il Fashion Victim Night Party. Un particolare format, con frequenza mensile, rivolto a tutti coloro che appassionati di moda vorrebbero farne una professione, situato in location esclusive intorno al quadrilatero della moda. Al party erano presenti fashion blogger, studenti degli istituti di moda più noti, nonché stylist, fotografi e professionisti del settore.  Ogni serata è sponsorizzata da un brand emergente. Ieri era la volta di “Annie P”, marchio originario della Puglia ben inserito nella capitale della Moda italiana. 
Io ci sono andata con la mia amica Silvia, che ringrazio ancora una volta per le foto della serata. Insieme ci siamo divertante un sacco, la serata era piacevole con bella musica e artistici cocktail. Ho avuto anche la possibilità di conoscere Veronica Ferrero, del blog The Fashion Fruit, special guest dell’evento, e non immaginate che sorpresa. Seguo il suo blog da tempo e poterle finalmente parlare dal vivo è stato un vero piacere. Ma la cosa più bella è stata constatare che lei è davvero così spontanea come appare nelle foto e nei post che pubblica, si è fermata a lungo a parlare con me con molta disponibilità e chiederle una foto era inevitabile.
Durante la serata è stato allestito anche un set fotografico, in cui Giorgio Taddia, fotografo professionista, divertiva gli ospiti con brevi shooting, al quale naturalmente non ho potuto rinunciare (gli ho anche rubato qualche foto dell’evento, con suo consenso).
Il Fashion Victim Night Party è un interessante serata, in cui si da la possibilità agli emergenti del settore di farsi conoscere, in un atmosfera piacevole, con buona musica e l’occasione di conoscere nuove persone che condividono le stesse passioni. Il tutto in chiave molto glamour. Al prossimo Fashion Victim Night Party!

venerdì 26 ottobre 2012

GHERARDINI AND FRANCESCO BIASIA PRESS DAY



Questa mattina ho avuto la possibilità di partecipare al press day  della linea primavera- estate 2013 di Gherardini e Francesco Biasia, del gruppo Braccialini. Il press day non è altro che la presentazione alla stampa della nuova collezione del brand. Una giornata particolarmente entusiasmante: per la prima volta ho avuto la possibilità di conoscere e vedere dal vivo le firme del giornalismo di moda che seguo ormai da parecchi anni. Mi ha fatto un certo effetto associare un volto a dei nomi che per me sono punti di riferimento. L’aneddoto più simpatico? Si sicuro quando stavo per accreditare il signor Braccialini come giornalista. Perdonatemi la gaffe, ma vederlo per la prima volta dal vivo mi ha lasciata un po’ titubante sul fatto che fosse davvero lui (!!!). Quello più emozionante? Quando sono arrivati i giornalisti di Glamour, vi assicuro che mi tremavano letteralmente le gambe e non ho potuto contenere la mia felicità. Sembravo una quattordicenne che incontra per la prima volta il proprio idolo. Cosa che effettivamente mi è capitata, nonostante abbia superato la pre- adolescenza da tempo. 
Parliamo della collezione. La linea di Gherardini è molto ampia: come ogni estate non mancano le soft, proposte con nuovi colori fluo e in doppia tonalità. La caspusole collection del prossimo anno è tutta in materiale eco- sostenibile, il caucciù utilizzato per i manici proviene direttamente dalle popolazioni dell’Amazzonia che lo lavorano. Alcune borse d’archivio vengono riproposte in chiave moderna. La collezione nasce dalla voglia d’estate e cerca di coniugare la praticità al glamour. Gherardini punta alle donne moderne che lavorano, viaggiano e stanno spesso fuori casa, ma non vogliono rinunciare allo stile.
Francesco Biasia, invece, si basa da una parte alle geometrie, al mondo del più contemporaneo design con dettagli tecnici  e particolari grafici, mentre dall’altra la semplicità è la parola d’ordine con tanta leggerezza, candore e linee basiche. Il bianco è il colore principale della collezione, ma non mancano tocchi di rosso, giallo e blu cobalto. 

martedì 23 ottobre 2012

PRESS OFFICE STAGE

È passato poco più di un mese da quando ho iniziato lo stage all’ufficio stampa di moda, grazie al master della Eidos Communication. Dire tutto quello che è successo in questo mese vorrebbe dire scrivere un post troppo lungo, cercherò di fare un buon riassunto. Sono arrivata qualche giorno prima della settimana della moda, quindi ho vissuto una parte della preparazione delle sfilate, la stesura dei comunicati stampa, la creazione delle cartelle stampa, gli inviti ai giornalisti, i “recal” (il più entusiasmante quando ho dovuto parlare personalmente con gli amici di un noto stilista). L’emozione e la tensione che si vivono il giorno prima di un evento di tale importanza sono molto alte, i problemi non mancano mai, ma con una buona organizzazione si risolve tutto. I miei compiti spaziavano (e spaziano ancora) dalla rassegna stampa quotidiana, al fare le fotocopie, dal mandare gli inviti alle commissioni varie, tra cui spesa-pranzo e quant’altro. Ho partecipato per la primissima volta ad una sfilata dal vivo, un’emozione che ho ancora molto viva (questo il post in cui ne parlo). Mi sono ritrovata affianco Cinzia Malvini, un’istituzione del vero giornalismo di moda, ho ordinato un mazzo di fiori per Franca Sozzani, ho fatto una consegna per Anna dello Russo, ho fatto da assistente ad una stylist per due shooting fotografici.
In questo primo mese di stage ho imparato anche a gestire i capi dei clienti che l’ufficio segue. Tutti i giorni gli abiti tornano e vanno alle redazioni dei giornali, alle redattrici di moda, alle costumiste che seguono i personaggi televisivi. Ma non sempre sono disponibili quando vengono richiesti, quindi bisogna cercare di farli tornare in ufficio, senza però perdere il servizio, e rimandarli a chi di volta in volta li richiede. Quando per la prima volta sono riuscita a recuperare vari capi e accessori sparsi tra varie redazioni per una campagna internazionale di una certa importanza ero così contenta che mi è venuta la tachicardia, con tanto di ragionevole meraviglia da parte delle mie colleghe che vivono queste scene quotidianamente. Un altro aneddoto che ricorderò è quando ho dovuto preparare una consegna di capi per Edoardo Marchiori, fashion editor di Glamour. Mi spiegherò meglio: in quel momento stavo preparando un pacco per il mio fashion editor preferito in assoluto, di una delle mie riviste preferite, potrete immaginare cosa significasse per me quel momento. Mi sembrava quasi di avere un contatto diretto con lui e naturalmente aspetto il nuovo numero di Glamour con più curiosità del solito, chissà che capi avrà scelto di scattare. Il lavoro in un ufficio di stampa è parecchio impegnativo, si combatte continuamente con il tempo che non basta mai, bisogna coordinare la comunicazione dei clienti, i rapporti con i giornalisti e la gestione del guardaroba. Uscire all’orario previsto è praticamente impossibile vista la grande mole di lavoro, ma per me è una grandissima occasione per imparare quanto più possibile. Tutte le ore, i minuti e i secondi spesi durante il giorno sono vissuti al massimo, ma fortunatamente si trova anche il tempo per scherzare, fare qualche battuta e condividere una confidenza con le colleghe. Permettetemi una parola per le mie colleghe, che ormai saranno un po’ tutte stufe delle mie continue domande e curiosità su tutto, ma sono sempre molto disponibili a spiegarmi con calma ogni dubbio. In particolare le ragazze con le quali passo la maggior parte del tempo mi stanno insegnando tantissimo, mi seguono, mi stanno dietro e sono sempre pronte ad aiutarmi ogni qual volta ne abbia bisogno.
Il primo mese è stato impegnativo, costruttivo e assolutamente bellissimo. E Milano mi sorprende ogni giorno di più. Continuate a seguirmi perché ho varie novità da condividere con voi. 

lunedì 22 ottobre 2012

A DAY IN A SHOOTING SET

Finito il tour mondiale sulle settimane della moda, torniamo in Italia e più precisamente a Milano, città dove mi trovo attualmente. Molto presto vi aggiornerò sul mio stage nell’ufficio stampa di moda, ma prima vorrei raccontarvi la mia giornata di ieri. Sabato sono stata tutto il giorno sul set di due shooting fotografici in qualità di “assistente stylist”. Torniamo un  attimo indietro. Qualche giorno fa ho conosciuto per caso (ma davvero per caso), Rossella, stylist che lavora a Milano con vari progetti all’attivo. Abbiamo avuto modo di scambiare qualche parola e poco prima che ci salutassimo mi ha chiesto se per caso ero interessata ad aiutarla per alcuni lavori che stava preparando: due servizi fotografici e un redazionale. Io non potevo credere alle mie orecchie. Una stylist chiedeva a me, stagista in erba alla primissime esperienze, di aiutarla? Ovviamente non ho pensato neanche un attimo di rifiutarmi, le ho dato tutti i miei contatti e poco ci mancasse che le dessi anche l’indirizzo di casa, almeno ero sicura che mi avrebbe trovato. Qualche giorno dopo Rossella si fa sentire e mi spiega un po’ il lavoro, io potrei aiutarla solo il sabato e la domenica, visto l’impegno dell’ufficio. Ci accordiamo sul posto e sull’ora ed io non vedevo l’ora che arrivasse sabato. 

giovedì 18 ottobre 2012

PARIS FASHION WEEK #2

From Balenciaga S.S. 2013
Restiamo in Francia, più precisamente a Parigi, e continuiamo a parlare della moda parigina. Di Balenciaga amo soprattutto le borse e gli accessori, ma devo dire che anche i capi non deludono. I volants e gli jabots creano un bel contrasto con le linee minimal e tessuti in fantasia. Grande eleganza per Azzaro, che veste la sua donna con abiti della massima vestibilità ma per niente banali. Cacharel resta in linea con le sue fantasie floreali ma non disdegna tocchi di colore, pois e check. Chloè sceglie come protagonisti il bianco e il nero, tante le forme, vari i volumi. Del tutto eccentrica la collezione di Comme de Garçonne che fa sfilare le sue modelle con originali copri capi e lunghi capelli bianchi. Elie Saab fa sognare  con capi bellissimi, perfetti per il giorno e ideali per la sera, con tanta seta, raso e pizzo. I colori sono tutti unici. Isabel Marant punta sulle fantasie foulard e giochi di colore. Contrasto per Costume National tra il bianco e nero, rosso e fucsia, blu e nero. Che dire di Jean Paul Gautier? Il singolare stilista non delude le aspettative e porta in scena tanto pizzo, rock, un pizzico di fetish e una bellissima Amanda Lear, molto tonica nonostante abbia superato gli anta già da parecchio tempo. Abiti over che nascondo, quasi, le forme per Kenzo dove le fantasie floreali si alternano con le tinte unite. Stella McCartney enfatizza le spalle, simbolo della forza della donna moderna e pone come tema ricorrente un gioco di colore che fa da protagonista al capo e all’intera collezione.
Sono proprio curiosa di sapere i vostri commenti. 

lunedì 15 ottobre 2012

PARIS FASHION WEEK

From Louis Vuitton S.S. 2013
È giunto il momento di parlare dell’ultima tappa di fashion week mondiale: Parigi. La settimana della moda parigina si conferma ogni anno meta di grandi spettacoli, dove la presentazione delle nuove collezioni diventa scusa per portare in scena una filosofia artistica.
È il caso di Louis Vuitton. Il suo direttore artistico Marc Jacobs ha stupito i suoi ospiti accogliendoli in un’ampia sala, con  quattro grandi scale mobili dove le modelle scendevano e salivano in coppia, alternandosi con millimetrica precisione. Il pavimento a scacchiera giallo e bianco, riprendeva il fil rouge dell’intera collezione: gli scacchi. Lo stile è retrò-chic e gli accessori nuovi nelle forme. Altro grande show quello di Chanel, Karl Lagerfeld ha voluto nel suo salotto grandi pale eoliche, simbolo di continuo ricerca di leggerezza. Sdoganando gli elementi cardine della maison, il direttore creativo ha voluto dar spazio a nuove forme e volumi. Gli abiti rappresentano la sua volontà di modernità, leggerezza e contemporaneità. Alexander McQueen conferma la sua eccentricità, gonne over, pizzi e giarrettiere in vista,  dando l’immagine di una donna sensuale che non ha paura di mostrarsi. Tutto il contrario di Christian Dior, che punta sul minimal e colori classici e, contrariamente al solito, abiti di massima vestibilità. Grande eleganza e massima raffinatezza per Valentino, i due direttori creativi Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli, portano avanti il nome del grande couturier con grande stile. Gli abiti disegnano linee che ogni donna vorrebbe indossare. Per la collezione giocosa di Miuccia Prada, Miu Miu, gioco di fantasie bi-colore e toni scuri. Le gambe vengono mostrate in alternanza al bacino. Hermès non tralascia la pelle neanche per l’estate ma il cuoio lascia spazio al colore. Seta, raso e tulle per Givenchy, i colori sono da giorno e lo stile è estremamente fine e raffinato. Giambattista Valli sceglie come protagonisti il bianco e nero in tinta unita, pur accennando qualche nota di colore e di fantasia. Non mancano pizzi e trasparenze ma il risultato è estremamente ricercato. La collezione di Lanvin firmata da Albert Elbaz è assolutamente riconoscibile, sembra quasi che lo stilista abbia portato sulla passerella se stesso. Si vede la sua firma nelle linee, tanto classiche quanto rivoluzionarie, nei colori, minimal ma per niente banali, e nella grande creatività stilistica. il risultato? Abiti concreti ma di una qualità non concessa a tutti.
La domanda ormai è di rito: il vostro genere preferito?

sabato 13 ottobre 2012

EVENTS FROM MILAN FASHION WEEK

Durante la settimana della moda milanese, oltre le sfilate in calendario, si sono svolti tantissimi eventi correlati, come ad esempio le collezione beach wear. Le più note marche di costumi da bagno hanno presentato le loro proposte scegliendo testimonial noti al grande pubblico italiano. Caso più celebre Parah, che ha fatto percorrere la passerella a Nicole Minetti, consigliera della regione Lombardia finita nello scandalo che ha coinvolto l’ex premier italiano Silvio Berlusconi. La figura di Nicole ha fatto parlare tanto l’opinione pubblica, oscurando le selezioni stilistiche del brand. Molto apprezzato invece Emamò con la scelta di Melissa Satta, l’ex velina sarda molto apprezzata dal grande pubblico, ha fatto simpatia sfilando con un “costume-sposa” da bagno, quasi preannunciando qualcosa di interessante. Stessa atmosfera da Miss Bikini Luxe con la rappresentanza dell’altra velina sarda, Elisabetta Canalis, ammirata per lo stile con il quale ha enfatizzato la collezione delle due stiliste romane. Tornando in tema di “scandali”, come non citare Pin Up Stars che ha fatto sfilare una spumeggiante Raffaella Fico incinta di 6 mesi del toto calciatore Mario Balotelli, con tanto di bikini ben accentuato dalle rotondità della show-girl in dolce attesa. Scelta che ha fatto particolarmente discutere oscurando l’altra linea stilista Jerry Tomolini Agogoa. In occasione di Milano Moda Donna non sono mancate le presentazioni-evento correlate alle sfilate. È il caso di Elisabetta Franchi che ha accolto i suoi ospiti nelle suggestiva location in via Marroncelli, allestita in linea con le nuove proposte per la prossima primavera-estate 2013: stile navy con  righe bianche, blu e rosse, abiti casul-chic e le immancabili catene dorate che caratterizzano il brand. È stata presentata anche la linea “mummy”, specifica per donne in Attesa che non vogliono aspettare la nascita dei discendenti per sentirsi sensuali e femminili, in perfetto stile Signora Franchi. Maria Grazia Severi invece ha scelto il proprio negozio monomarca in centro per la nuova collezione, organizzando, all’interno dello stesso, un amichevole cocktail party, con la partecipazione straordinaria di Asia Argento. Si perché la fashion week è anche un’occasione per stare insieme agli amici più cari, vedere le nuove proposte in un clima festaiolo e divertirsi a ritmo di musica. Sicuramente questi e altri sono stati i motivi che hanno spinto Donatella Versace a concludere la propria sfilata con un party proprio in sala e con una fantastica esibizione di Beth Ditho dal vivo. Diego della Valle invece ha organizzato un aperitivo all’aperto con una elegantissima Scarlett Johansson e le modelle gironzolavano vestite con la nuova collezione. Per Byblos nel pomeriggio la sfilata al Castello Sforzesco e in serata l’inaugurazione del nuovissimo locale in via Messina, uno spazio dove divertirsi e ospitare arte. Alla prima serata ha partecipato un ristretto gruppo di amici dello stilista, Manuel Facchini, e personaggi dello spettacolo. Serata unica nel genere invece quella che si è svolta al consolato italiano dell’argentina con Argentina Celebrite Fashion, dove alcuni designer argentini hanno mostrato le loro collezioni, finendo la serata con una lezione di tango per tutti. L’evento è stato sponsorizzato dal brand La Martina.
Dopo una settimana così, ce ne vorrebbe un’altra per riprendersi, invece ci aspetta una romanticissima Parigi.

mercoledì 10 ottobre 2012

MILAN FASHION WEEK #2

From Emporio Armani S.S. 2013
Altro post dedicato alla settimana della moda milanese. Alcuni dei designe selezionati sono da sempre considerati i “padroni di casa”. Re Giorgio per la linea Emporio Armani sceglie come protagonista i toni della sabbia e del ghiaccio, con capi basici, senza perdere di eleganza e iper femminili, rivestono il guardaroba della donna moderna dalla mattina alla sera. Blumarine sembra far uscire le sue creazione da un immaginario eden, le modelle sono eteree e gli abiti dai tessuti leggerei e svolazzanti, i toni vanno dal bianco ai pastello. Tutt’altra atmosfera per Dolce&Gabbana. I due stilisti, per la prossima estate, ci vestiranno con fantasie tipicamente marinare come le righe e varie fantasie multi- color dove la loro cultura siciliana è sempre molto evidente. Frida Giannini, direttore creativo di Gucci, ha portato in scena una collezione che parla tanto di se, la sua mano è evidente nelle linee, nelle forme, nei tessuti e naturalmente nei colori. Tanto bianco e nero e materiali scintillanti per Roberto Cavalli che scopre la sua donna per far emergere il lato più sensuale. Prada non smentisce la sua filosofia e per la stagione calda sceglie colori invernali e capi importanti, in piena sintonia con la sua anima ribelle-chic. Salvatore Ferragamo ci propone stivali anche per l’estate ma dal piede aperto. I tessuti si alternano da quelli più leggeri a quelli più pesanti, tutti molto eleganti. I capi da giorno si presentano con tonalità chiare per poi scurirsi per la sera. Le modelle di Donatella Versace non perdono la loro classica pettinatura dai lunghi capelli lisci brillanti. I capi mettono in evidenza le gambe e si notano per le fantasie e i colori. Tutto il contrario di Trussardi che tende a coprire la sua donna con abiti over e colori scuri. Missoni amplia le sue fantasie, che prendono ampio spazio nei capi, pur rimando molto caratteristiche nello stile. Moschino ci riporta indietro di qualche anno, ci ricorda Twiggy, icona degli anni ’60 con gonne corte, colori shocking e capelli cotonati.
Difficile poter scegliere, vi chiederò qual è lo stile che preferite. 

lunedì 8 ottobre 2012

MILAN FASHION WEEK

From Alberta Ferretti S.S. 2013


È arrivato il momento di parlare ampliamente della settimana della moda milanese. Anche quest’anno gli stilisti che hanno mostrato le loro collezioni sono stati numerosi, tutti originali e molto riconoscibili. Come di consueto i grandi classici del Made in Italy italiano, si alternano ai nuovi emergenti. La creatività non smette mai di stupire. La ricerca dei materiali, il messaggio da comunicare, la filosofia da trasmettere: la moda italiana si conferma pioniera del buon stile, connubio di tradizione e innovazione. Queste le mie selezioni. 

sabato 6 ottobre 2012

CRISTIANO BURANI FASHION SHOW

La seconda sfilata alla quale ho assistito è quella di Cristiano Burani, sempre come “interna”, grazie allo stage presso il suo ufficio stampa. Ero ancora presa dall’incanto della prima quando la mia capa mi ha detto “Carlotta prendi tutte le tue cose e vai alla sfilata”, non mi sembrava vero di poter rivivere le emozioni della mattinata anche nel pomeriggio. Questa volta la situazione mi era un po’ più chiara e partivo più sicura sul da farsi. La sala la stessa della mattinata: Palazzo Clerici. Una volta arrivate in location ultime sistemazioni del momento: il welcome desk dell’ingresso, posizionare le cartelle stampa nelle postazioni, in sala le solite prove di luci e musica. I primi ad arrivare sono sempre i fotografi che si sistemano sicuri nella propria postazione. Manca ancora qualche minuto all’inizio della sfilata, quindi c’è il tempo per fare le interviste allo stilista. La prima in assoluto a volerlo sentire è Cinzia Malvini. Si avete capito bene, proprio lei. Cinzia Malvini la nota giornalista di moda e costume, nonché grandissima professionista del settore e da qualche anno anche conduttrice del programma di La7 M.O.D.A era proprio affianco a me che aspettava Cristiano Burani. Io ho evitato scene da fan stile quattordicenne (eh si la signora Malvini per me è un autentico idolo, la stimo tantissimo e riconosco la sua voce ovunque) solo perché non credevo fosse effettivamente lei, mi sembrava strano averla così vicino. Eh vabbè..certe cose sembrano davvero troppo belle per essere vere, eppure… Ripresa da questo delirio ritorno alle ultimissime questioni tecniche da definire. Entro un attimo nel back-stage per consegnare del materiale tecnico ed è tutto ordinatamente in disordine: alcune ragazze iniziano ad essere vestite, altre finiscono il trucco, lo stilista alle prese con le ultime interviste e gente che corre da una parte all’altra sicura delle proprie mansioni.
Tutto è pronto, si può iniziare. Io prendo posto nel mio angolo in fondo la sala ben sistemata per poter osservare la passerella ma anche tutta la sala. Le ragazze iniziano ad uscire una ad una con passo sinuoso ma non troppo sensuale. I vestiti sono vari nei: colori si va dal bianco al nero, dal lime all’ottanio. Vari nei materiali: dal tradizionale cotone al rivoluzionario PVC, senza tralasciare seta, tulle e pizzo. Lo stile una rivisitazione moderna degli anni ’40, con inserti geometrici, effetti trompe l’oeil e sovrapposizioni. La musica accompagna il passo delle modelle, ci porta dentro l’universo dello stilista per farci vivere il suo mondo. Sta volta avevo con me almeno il telefono e ho cercato di fare qualche foto, purtroppo non ero in una postazione buona per scattare, preferisco affidarmi alle foto ufficiali per farvi vedere meglio il lavoro dello stilista.
Finita la sfilata, le interviste continuano, sempre con la supervisione dell’ufficio stampa. Dopo di che si può tornare in ufficio per sbrigare tutto il lavoro post sfilata.
I miei compiti invece finiscono qui, le mie cape mi lasciano libera di poter tornare a casa. Dopo 10 giorni di duro lavoro, sempre di corsa da una parte all’altra, quasi non mi sembrava vero non solo finire puntuale secondo l’orario di lavoro, ma addirittura un’ora in anticipo! Lì per lì non sapevo che fare, ne ho approfittato per un giretto in centro, tra le viuzze del Duomo, godermi un po’ di sole che è una rarità a Milano e gustarmi un buon gelato in pieno relax dopo il super lavoro della fashion week.

mercoledì 3 ottobre 2012

MASSIMO REBECCHI FASHION SHOW

Prima di mostrarmi le mie selezioni degli stilisti che hanno sfilato a Milano, vorrei parlarvi di due in particolare: Massimo Rebecchi e Cristiano Burani. Il motivo? Perché sono le sfilate alle quali ho assistito di persona, e per la primissima volta in assoluto, “da interna”, cioè tramite l’ufficio stampa presso il quale faccio lo stage. Descrivere le mie sensazioni della giornata è impossibile, troppe per trasformarle in parole. Mi rendo perfettamente conto che nella vita ci sono emozioni ben più importanti, ma per me che ho sempre seguito i vari fashion shows dal web, dalla tv e dai giornali assistere finalmente ad uno è stato qualcosa di indescrivibile. Entrambe le sfilate si sono svolte nel caratteristico Palazzo Clerici, in pieno centro a Milano. La prima della giornata è stata quella di Massimo Rebecchi. La giornata non è iniziata benissimo, la solita pioggia settembrina che caratterizza la città si è fatta viva, un piccolo spaesamento per arrivare in un posto dove non ero mai stata e la corsa per arrivare in tempo. Fortunatamente sono riuscita ed essere puntuale e tra le prime dell’ufficio stampa ad arrivare. All’ingresso c’era già un po’ di gente, i vari steward e hostess presenti e i desk dell’accoglienza pronti. A poco a poco tutte le ragazze dell’ufficio sono arrivate e ognuna ha iniziato spontaneamente a occuparsi di qualcosa, come chi certe cose le ha fa da tanto tempo. Quando sono arrivate le cape dell’ufficio piccola riunione generale, si è fatto il punto della situazione e poi pronti per ripartire. Ci sono alcune cose da sistemare in sala, salgo ed entro nel mio sogno, le luci forti pronte a ad enfatizzare i vestiti, si regolarizzava la musica e i fotografi prendevano posto. Ad un certo punto tutti fermi, prove generali di catwalk: ad una ad una le ragazze escono dal backstage e seguono il percorso indicato dalla regista, alcune già truccate, altre con ancora i becchi nei capelli. Tutte molto alte e magrissime. Nel frattempo l’ora avanza, ci siamo quasi. Gli ospiti iniziano ad arrivare e vengono accolti dalle ragazze dell’ufficio, ci sono i vari giornalisti, buyers, celebrities, stylist, amici intimi dello stilista e poi vedo lui: Mario Boselli, il presidente della Camera Nazionale della Moda. Era la prima volta che lo vedevo dal vivo e potrete immaginare la mia espressione da ebete! Ma finalmente ci siamo, le luci si spengono per riaccendersi pronte ad assecondare i passi delle modelle. Le ragazze escono una ad una, secondo le indicazioni appena ricevute, si muovono a tempo di musica e il loro passo leggero ma sicuro fa risaltare gli abiti. La collezione per la prossima primavera- estate di Massimo Rebecchi è sublime. So che forse sono troppo di parte per poterne parlare, ma lo stilista ha creato dei capi molto originali “per una femminilità determinata e poliedrica”. I colori si alternano, si va dal total white, al menta, mentre per la sera blu e tonalità violacee. Purtroppo non avevo con me ne la macchina fotografica, ne il telefono. O meglio in realtà era tutto nella borsa ma non ho avuto modo di riprenderla prima dell’inizio della sfilata, quindi ho attinto dalle foto ufficiali.
 Il mio ruolo durante la sfilata è stato minimo. Mi hanno piazzato da una parte della sala, forse per la “paura” che possa commettere qualche errore, ma almeno ho avuto modo di vederla benissimo, senza perdermi neanche un passaggio. I miei occhi e la mia attenzione andavano ovunque: dalle ragazze sulla passerella, agli ospiti, a come si comportavano i giornalisti ai commenti delle celebrities presenti in sala. E sono stata folgorata per l’ennesima volta da quello che dovrebbe essere la moda: un sogno da indossare. Mi sembrava di stare nel paese dei balocchi: le luci, la musica, i colori e le fantasie degli abiti e i vari ospiti presenti.
Finita la sfilata le ragazze dell’ufficio si sono messe subito all’opera per i lavori del post sfilata, le varie interviste e saluti allo stilista, nonché le varie foto. Dopo di ché bisogna tornare subito in ufficio per continuare da lì. Ci sono tutte le redazioni da contattare, le foto e i video da mandare. Ed io che cercavo ancora di riprendermi. Nel prossimo post vi parlerò della sfilata alla quale ho assistito nel pomeriggio, Cristiano Burani.

lunedì 1 ottobre 2012

LONDON FASHION WEEK

From Acne S. E. 2013
Scusatemi tantissimo se tutti questi giorni sono stata assente dal blog, ma purtroppo ho avuto seri problemi con il mio computer che non mi hanno permesso di aggiornarlo quanto e specialmente quando avrei voluto. Fino a questo momento non mi aveva fermato niente, né la laurea, il lavoro stancante né i mille spostamenti che hanno caratterizzato la mia estate. Ma se il mio PC non mi “segue” aggiornare il blog diventa assolutamente impossibile. Ora però sono pronta per rimediare!
Dopo la fashion week di New York come di consueto si è svolta quella londinese. Anche nella capitale britannica sono stati tantissimi gli stilisti che hanno presentato le loro collezioni. Non solo i consueti padroni di casa, ma anche giovani designer che diventano sempre più noti. Ecco le mie scelte, fatte secondo ciò che più mi ha colpito.
Per Acne grande dominio del bianco, seppur spezzato con qualche accenno di colore. Ashish invece fa sfilare le sue modelle solo con sneackers e mixa lurex con lo sportwear. Lurex, ma sta volta anche in tinta unita per Buerberry Prorsum che sdogana un po’ il suo solito color sabbia per dar spazio al colore, senza tralasciare una nuova proposta di trench. Tutto il contrario di House of Holland che punta sulle fantasie floreali e dettagli geometrici. Julien Mcdonald porta in scena una pura femminilità, dove i colori pastello si alternano al più rigoroso nero. Matthew Williamson gioca con le sfumature di colore e le fantasie check. Tanto colore anche per il nostro moschino cheap and chic, dove le linee variano dal più elegante bon ton al più sbarazzino neo-hippie. Più rigore da parte di Paul Smith che punta su uno stile basico e linee rigorose. Stesso stile, ma con molta più vestibilità per Pringle of Scotland, che avrà fatto sicuramente contenta Kate Middleton per le sue apparizioni giornaliere. Quale stilista vi ha colpito di più?

martedì 25 settembre 2012

NEW YORK SPRING - SUMMER 2013/ 2

from Philip Lim P.E. 2013
Tanti gli stilisti della fashion week newyorkese, troppi per metterli tutti in unico post. Ecco quindi un secondo spazio dedicato a loro.
Varietà di fantasie per Philip Lim, che gioca con toni floreali, check e stampe, senza tralasciare tocchi di colori alternati al bianco e nero. Alexander Wang non smentisce la sua essenzialità arricchita da forme geometriche. Tessuti svolazzanti invece per Carolina Herrera, con tanti abiti da gran soirè. Vitaminici, frizzanti e briosi gli abiti di Custo Barcelona, dove fa sfilare anche capi maschili. Come non citare le linee delle griffe nostrane che sfilano a New York: Diesel Black Gold e Philosophy by Alberta Ferretti. Nel primo domina il bianco e nero, con una personalità forte e squadrata, mentre per la seconda toni pastello e una ricercata femminilità. Da Narciso Rodriguez è di casa il minimal con pochi accenni di colore. Stile Navy per Tommy Hifilgher, con righe orizzontali e verticali e prevalenza di bianco, rosso e blu. Tendenza simile da Marc Jacobs, dove però non mancano anche abiti più importanti. Praticità e abiti da giorno da Tibi.
Questo il mio resoconto dalle sfilate della New York fashion week, con gli stilisti che mi hanno più colpita. I vostri preferiti quali sono?

lunedì 24 settembre 2012

NEW YORK SPRING - SUMMER 2013

from Belstaff s.s. 2013
Ormai la settimana della moda newyorkese è terminata, si può quindi riassumere quali saranno le tendenze per la prossima primavera- estate a stelle e striscie. Io non ho visto le sfilate dal vivo, le ho seguite tutte dal web. Qui vi propongo una cernita dei miei stilisti preferiti e di quelli che mi sono più piaciuti.
Toni neutri in casa Belstaff con linee pulite. Il bianco, il sabbia e verde militare sono i protagonisti dell’intera collezione. Tutto il contrario di Alice + Olivia dove vince il colore e le tonalità forti. Black and white invece da Calvin Klein Collection. L’essenziale è il cavallo di battaglia di Donna Karan. Tutto il contrario di Jeremy Scott che punta sull’eccentrico. Grande vestibilità giornaliera per Micheal Kors. Osca de La Renta torna al passato con accenni anni 50 e una femminilità bon ton, le gonne al ginocchio, i capelli cotonati e i colori accesi. Stesso stile ma toni più neutri per Tory Burch. Ed infine stile “torero” per l’orgoglio nazionale Ralph Lauren per la collezione Collection. 
Questo il mio resoconto. Un post è troppo poco per i grandi stilisti che hanno sfilato, ho deciso che ne dedicherò un altro alle passerelle americane.

giovedì 20 settembre 2012

OUTFIT 1'DAY WORK

 Avrei voluto favi vedere l’outfit del primo giorno di lavoro, ma purtroppo per questo iniziale periodo a Milano sono ancora un bel po’ indaffarata a sistemarmi (vivo qui solo da tre giorni!). Il lavoro è tanto impegnativo, torno a casa la sera tardi e purtroppo non sono riuscita a fare delle belle foto per mostrarvi bene come mi sono vestita, ci tenevo, però, a farvi vedere la mia scelta. Ho quindi pensato di fotografare solo i capi. Visto che a Milano c’era ancora il sole prima del grigiore invernale ho deciso di sottolinearlo con del colore: camicia petrolio Bershka con spalle in trasparenza e bottoni nascosti, skinny jeans colorati in cotone Zara con zip a fine gamba, shopper H&M e ballerine Gucci (scelta furba viste tutte le corse della giornata). Come accessori la collana Tiffany&co. che avevo anche al colloquio, messa più come porta fortuna che per altro. Vi chiedo ancora scusa per le foto. Fatemi sapere il vostro parere!

lunedì 17 settembre 2012

FIRST DAY

Primo giorno di lavoro, primo giorno a Milano, primo giorno di una nuova vita, come il tweet che ho pubblicato questa mattina (@tattysshoes). La giornata non è iniziata nei migliori dei modi, nella camera d’albergo dove ho dovuto soggiornare per una notte, la mia roba era sparsa ovunque e naturalmente non trovavo più quello che mi serviva, la valigia non si chiudeva più e il portiere sparito per pagare la stanza. Insomma per un motivo o per un altro era un po’ in ritardo, ma camminando velocemente sono riuscita ad arrivare puntuale, per fortuna! La mia responsabile, una bionda signora dolcissima, come primo compito mi affida la rassegna stampa dei loro clienti. L’atmosfera è tesa, le sfilate sono imminenti e i problemi non mancano mai. Tutti corrono da una parte all’altra, chi con vestiti in mano, chi con inviti da mandare e chi al telefono combattendo con le consegne più tempestive possibili, ed io non potrei respirare aria migliore. Vengo spesso interrotta per andare alle poste, in edicola, smistare e preparare inviti (non vi dico che emozione leggerne uno per una famosissima giornalista di moda inglese, mi sembrava quasi di vederla dal vivo). Ma la cosa più bella è stata ordinare un mazzo di fiori per una direttrice di una rivista specializzata di moda italiana molto nota (scoprendo addirittura che i suoi preferiti sono quelli di stagione bianchi!). So che magari per molti di voi queste possono sembrare banalità, ma per me che ho sempre visto queste cose in tv o per “sentito dire” mi sembra un sogno assistere alla realizzazione dei lavori di una sfilata e di tutto ciò che viene dopo. A fine giornata sono riuscita a finire tutta la rassegna stampa e, con un misto di stanchezza e tanta felicità, lascio l’ufficio desiderosa di ricominciare domani!